Gentiana kochiana Perr. et Song

Genzianella

Gentiana kochiana Perr. et Song, Genzianella © foto Robibarbè
Gentiana kochiana Perr. et Song, Genzianella © foto Robibarbè

Nomi volgare e dialettale: Genzianella

Descrizione: pianta erbacea perenne con una rosetta di foglie basali da cui si origina il fusto – che porta un solo fiore campanulato – alto 5-10 cm.

Foglie: appressate al suols sono da oblunghe a lanceolate. Margine diviso in numerosi denti minuti.

Fiori: inserito singolarmente all’apice del corto fusticino, con la corolla di colore azzurro intenso con fauce più chiara e punteggiata di verde. Questa specie ha i denti calicini lanceolati, inferiormente con bordi paralleli.

Habitat: prati alpini e subalpini da 1.500 a 2.700 mt. su tutte le Alpi.

Principio Attivo: il p.a. è nella porzione aerea della pianta che viene raccolta al momento della fioritura, da maggio a luglio, recidendola al colletto.

Proprietà: Virtù e utilizzazioni pressochè identiche a quelle della Genziana maggiore, anche se leggermente piu blande. Variamente usata nel settore liquoristico la sua principale prerogativa è quella febbrifuga, particolarmente utile in caso di febbri intermittenti quando si verifica intolleranza al chinino.

I preparati bevibili della Genzianella sono molto amari, per cui si possono diluire qualora risultino soggettivamente troppo amari. In campo cosmetico I’infuso di Genzianella è tradizionalmente impiegato per schiarire I efelidi.