Temolo
Nomi volgare e dialettale: Temolo
Famiglia: Timallidi
L’unico timallide europeo è Thymallus thymallus che in Italia popola i fiumi tributari di sinistra del Po e quelli della pianura veneto-friulana. La specie vive in acque non eccessivamente turbolente ma veloci ed ossigenate, occupando i fiumi alpini a valle della zona a trota ed a monte della zona barbo. Sono adatti al Temolo anche alcuni corsi d’acqua e di risorgiva. E’ una specie gregaria, cioè vive in branchi che si spostano lungo il fiume. Si nutre di larve di insetti. Si riproduce in maggio su fondali a ghiaia fine. Ogni femmina depone da 2.000 a 6.000 uova che, dopo la fecondazione, vengono ricoperte con sabbia e ghiaia. La maturità sessuale viene raggiunta al secondo o terzo anno alla lunghezza di 30-35 cm. Sembra che la specie sia particolarmente sensibile agli inquinamenti e questo potrebbe spiegare la relativa diminuzione dei Temoli nella nostra Regione.
Attualmente sta conoscendo una drammatica rarefazione in molte acque della provincia che lo ospitavano in gran numero fino a non molti anni fa (es. corsi di media valle) così come in tutte le acque italiane dove era presente nei corsi d’acqua alpini.