Scoiattolo
Nome volgare e dialettale: Scoiattolo
Famiglia: Sciuridi
Descrizione: Il più noto e simpatico tra i Roditori europei ha dimensioni medie (lunghezza 35-45 cm, di cui 15-20 di coda; peso 230-450 g) e un corpo agile e slanciato. La colorazione del pelo è molto variabile, da rossiccio, a marrone scuro a quasi grigio. In inverno l’estremità delle orecchie presenta dei tipici ciuffi di peli.
Zampe: Lunghi arti inferiori che gli permettono grandi salti
Distribuzione: In tutta l’Europa, a esclusione dell’Islanda e delle isole del Mediterraneo, comprese Sicilia e Sardegna.
Habitat: Boschi di conifere, misti e di latifoglie, meglio se piuttosto maturi, spingendosi in montagna fino a 2000 m. È presente anche in parchi e giardini urbani.
Abitudini: Diurno, si arrampica e salta con abilità sugli alberi, su cui vive nonostante rapide escursioni sul terreno alla ricerca di cibo. Si ciba di semi, noci, bacche, funghi, gemme e a volte anche uova e nidiacei di uccello. Vive solitario tranne che nel periodo degli accoppiamenti, da gennaio a giugno, costruendo grossi nidi globosi nelle biforcazioni dei rami di alberi maturi; a volte utilizza cavità all’interno di grossi tronchi.
Riproduzione: si riproduce ad un anno di età, ha 38 giorni di gestazione e nascono dai 3 ai 6 piccoli per 2 o 4 volte l’anno.
Tracce: In inverno sono molto evidenti i nidi, cumuli di rami secchi a forma sferica di 30-40 cm di diametro e posti tra i rami più alti. Nei boschi di conifere le pigne mangiate dagli scoiattoli si riconoscono per le squame strappate in modo più o meno irregolare, con piccoli frammenti che rimangono attaccati al fusto centrale, tranne per il ciuffo terminale che di solito non viene toccato. I funghi consumati da questo roditore presentano i chiari segni dei due grossi incisivi, larghi 3-5 mm. A volte trasporta i funghi più piccoli sugli alberi, dove è possibile trovarli secchi, infilzati tra i rami.
Note: Due volte all’anno lo Scoiattolo rinnova il proprio pelo con due mute « inverse »: in primavera il pelo si rinnova partendo dalla testa verso la coda, in autunno avviene nella direzione contraria, cominciando dalla base della coda. La popolazione di Scoiattolo Comune va purtroppo incontro a riduzione ove è presente lo Scoiattolo Grigio (Sciurus carolinensis), a causa della competizione che quest’ultimo esercita sul primo.
Lo scoiattolo grigio fu introdotto dall’inghilterra introna al 1890 e oggi forma colonie anche in Piemonte (parco del castello reale di Racconigi), estremamente dannose ai boschi e alle coltivazioni di nocciolo.