Persico sole
Nomi volgare e dialettale: Persico sole
Famiglia: Centralchidi
Specie di origine nord-americana, introdotta in Italia da quasi 100 anni, ha rapidamente colonizzato gli ambienti idonei delle zone di pianura. Ambienti di elezione sono i laghi e gli stagni e, più in generale, le acque stagnanti o a lento corso, limpide e ricche di vegetazione, nelle quali può raggiungere anche 20 cm di lunghezza e 80-100 g di peso.
È attivo predatore di crostacei, larve di Insetti, molluschi e uova ed avannotti di altre specie di pesci. Dove il cibo é abbondante e l’ambiente idoneo, il persico sole può moltiplicarsi a tal punto la risultare dannoso per la fauna ittica autoctona.
Il Persico sole é comune nelle acque del Po e nei tratti terminali dei suoi affluenti dove la corrente é più lenta, e nei canali di bonifica.
La specie risulta presente, seppur con consistenze scarse o mediocri, nel basso corso dei torrenti;
La riproduzione avviene tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno. Di particolare interesse è il comportamento del maschio che esercita cure parentali, custodendo il „nido“ (conca scavata nella ghiaia) dove vengono deposte le uova di diverse femmine.