Pervinca
Nomi volgare e dialettale: Pervinca
Descrizione: pianta erbacea perenne, con foglie sempreverdi. Rizoma strisciante da cui si originano due tipi di fusti: fertili con i fiori e sterili portanti le sole foglie.
Foglie: opposte a due a due, con corto picciolo, di forma ellittico-lanceolata, con margine intero. La superficie è glabra, lucida e verde scura sulla pagina superiore.
Fiori: inseriti singolarmente all’ascella delle foglie superiori. La corolla ha una lunga porzione tubolare, poi si apre alla fauce in cinque lobi subtriangolari. E‘ normalmente di colore azzurro, talvolta anche rosa o bianca.
Habitat: vive dalla zona mediterranea a quella alpina nei luoghi erbosi, nei boschi e lungo le siepi.
Principio Attivo: il p.a. si trova nella porzione aerea della pianta. Le foglie si raccolgono da giugno ad agosto, come la porzione aerea che va raccolta recidendo la pianta alla base.
Proprietà: Essa trova applicazione terapeutica nelle affezioni vascolari – tipiche dell’età avanzata – che limitano l’afflusso di sangue al cervello. L’uso piu semplice ed appropriato resta quello di tisana utile agli ipertesi, cui il sapore amaro aggiunge valide proprietà stomachiche e digestive.
Uso esterno: le foglie hanno proprietà antinfiammatorie, utili nelle dermatosi, per foruncoli, eczemi, ecc… I suoi infusi, mediante bagni ed impacchi, hanno una discreta funzione cosmetica su pelli delicate ed irritabili.